Logo Fondazione Maria Carta

A Villaputzu il Festival delle Launeddas e Fremmos

Per la quarta volta si rinnova la collaborazione tra l’Amministrazione comunale e la Fondazione Maria Carta. Appuntamento in piazza Marconi con i suonatori dello strumento della tradizione isolana

Sarà una 16ª edizione ancora una volta all’insegna della tradizione. Villaputzu sabato 12 e domenica 13 agosto accoglierà il Festival delle launeddas, un evento legato, come ormai avviene da più di tre lustri, allo strumento principe della musica sarda. L’Amministrazione comunale, che organizza e promuove il festival, per il quarto anno sarà affiancata dalla Fondazione Maria Carta di Siligo, che garantirà il suo sostegno e contributo portando nel centro del Sarrabus il progetto Freemmos, dedicato al tema del ripopolamento dei comuni sardi. La manifestazione, oltre al momento clou del grande evento di domenica sera, comprenderà una serie di altre iniziative collaterali.

 

Si inizia sabato 12 agosto. Alla torre di Porto Corallo, a partire dalle 20, è prevista la presentazione del volume dedicato ad Antonio Lara, uno dei più grandi suonatori di launeddas, anzi “il più grande maestro del XX secolo”, come recita il titolo del volume pubblicato dall’associazione Iscandula. A seguire l’esibizione, tra gli altri, dell’orchestra di gaite Xistra de Coruxo proveniente dalla Galizia spagnola e del gruppo gallurese Kinda composto da Sandro Fresi, Marco Muntoni e Laura Fresi.

La sera del 13 agosto, a partire dalle 22, sul palco di piazza Marconi saliranno anche quest’anno i più rappresentativi solisti e gruppi di suonatori di launeddas da tutta l’isola: Sonus Insulae Sardinia, Gruppo Cuncordia a Launeddas, Gruppo Nodas Antigas, Gruppo Simponia, Rocco Melis e Luca Secci, Antonio Trebini e Salvatore Trebini, Giancarlo Seu e Luca Schirru. E poi il gruppo Tamburi e Organetto Jana e Amaymonaus, il duo Fantafolk (Andrea Pisu e Vanni Masala), il Tenore Su Populu Sardu di Oliena, la cantante Sandra Ligas affiancata dal violinista Jorg Neubert, Augusto Ibba. Ritorna inoltre, dopo l’esibizione nella giornata precedente, l’orchestra di gaite Xistra de Coruxo. A seguire balli sardi.

Entrambe le serate saranno condotte e coordinate da Giacomo Serreli.

Tra le altre iniziative a contorno del grande evento è confermato il “Sardinian Street Food”, domenica a partire alle 20, lungo l’isola pedonale in via Nazionale, con degustazioni di prodotti tipici a cura dei commercianti locali, e musica itinerante.

 

«Il Festival delle launeddas – rimarca il sindaco Sandro Porcu – è uno degli appuntamenti più rappresentativi del nostro territorio. Per la 16ª edizione riproponiamo con grande soddisfazione la formula che lo vede arricchito da altri eventi che auspichiamo possano richiamare l’attenzione e l’interesse dei tanti turisti che in questo periodo sono presenti qui e nelle località a noi vicine, insieme al pieno coinvolgimento dell’intera comunità di Villaputzu».


ALLEGATI


TAGS

,


Tutte le News
torna in alto