Edizione 2013
Per la sua undicesima edizione il Premio Maria Carta varca il Tirreno e si svolge il 21 settembre del 2013 al teatro dell’Angelo a Roma grazie alla fattiva collaborazione del Gremio dei Sardi.
Tra i premiati di questa edizione figura il maestro Ennio Morricone, che nei primi anni Settanta presentando il primo lavoro discografico dell’artista sarda, ebbe modo di scrivere che “la voce e i canti di Maria Carta si inseriscono luminosamente nel nuovo movimento del folk italiano”. Il noto compositore, in segutio a un intervento subito al naso qualche giorno prima non ha potuto presenziare alla manifestazione, e il premio gli è stato consegnato in maniera inusuale nella sua abitazione romana.
Premiata anche Carla Fracci, la grande danzatrice che dal novembre del 2000 al luglio del 2010 ha anche diretto il corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma.
Importanti riconoscimenti sono previsti anche per artisti sardi.
Il Premio è stato assegnato a Monica Demuru, cantante cagliaritana di nascita, impostasi, dopo i suoi studi di teatro avviati a Firenze, nel panorama italiano con un variegato e personale percorso musicale, tra contemporanea e popolare, jazz e canzone d’autore .
Premio anche a Marcello Murru, il cantante originario di Arbatax, approdato a Roma oltre vent’anni fa e affermatosi per il suo raffinatissimo approccio alla forma canzone.
Premiata anche Ilaria Porceddu, la giovane cantante che trasferitasi a Roma per studiare Arti e Scienze dello Spettacolo all’Università de La Sapienza, si è prepotentemente imposta quest’anno dopo la sua partecipazione al festival di Sanremo.
Riconoscimento anche per Orlando Mascia, uno dei più apprezzati suonatori di launeddas dell’isola. L’artista di Maracalagonis tiene in piedi da anni una scuola frequentata da giovani allievi coi quali ha anche allestito una vera e propria orchestra popolare sarda.
Alla manifestazione romana presente anche Antonello Salis, il grande pianista e fisarmonicista originario di Villamar che ritirerà il Premio che gli era stato assegnato nell’edizione del 2012 e che non aveva potuto ritirare a Siligo.
Il Premio Maria Carta va anche alla scrittrice sassarese Bianca Pitzorno, nota non solo come prolifica autrice di romanzi per ragazzi ma anche per opere i suoi saggi su Eleonora d’Arborea e la cantante Giuni Russo.
Premio postumo alla memoria per Maria Lai, l’artista di Ulassai scomparsa lo scorso aprile, molto legata a Roma perché nella capitale frequentò il liceo artistico prima della seconda guerra mondiale e vi ritornò nel 1954 stringendo una grande amicizia con lo scrittore Giuseppe Dessì.
Da tempo il premio Maria Carta rivolge la sua attenzione anche all’attività dei nostri emigrati in Italia e all’estero. Un Premio è stato per questo assegnato al Gremio dei Sardi che proprio quest’anno festeggia i suoi 65 anni di vita, essendo stato costituito nel 1948.
Ricordata anche l’opera svolta dalla Rockefeller Foundation a cent’anni esatti dalla sua nascita e che ebbe un ruolo fondamentale per debellare la malaria nell’isola con la storica campagna svoltasi tra il 1946 e il 1950.
Alla manifestazione romana anche l’intervento del gruppo vocale strumentale “Maria Carta” formato dagli studenti della scuola media n. 3 “Pasquale Tola” di Sassari.
E’ stato infine possibile seguire l’intera manifestazione attraverso la diretta tv sul canale 815 della piattaforma Sky a partire dalle ore 20.